"La paura ci aiuta a ripulire ogni singolo anfratto di noi".
(Simone Venditti)
L'ego, attraverso le paure, ci aiuta a pulire ogni singolo anfratto di noi nel quale si è annidato lo “sporco”. In questo senso è un valevole aiutante che ci batte su qualsiasi cosa per la quale possiamo provare paura.
Proviamo paura di perdere qualcuno? Esso ci martella forgiandoci come un fabbro affinché noi ci si accorga di essere Esseri molto oltre la paura. Paura di fare quella chiamata? La vita ci spingerà a dover fare proprio quella chiamata! Paura di rimanere senza soldi? Sembra diverso eppure è la stessa cosa.
L'importante è riuscire a distinguere la differenza tra ciò che è presente e reale e ciò che è futuro e immaginato.
In ogni caso ci si proietteranno tutte le peggiori situazioni possibili, immaginandocele, anche con dovizia di particolari da film hollywoodiano! E in ogni caso la paura ci mostrerà implacabile perché è bene che rimaniamo nella zona di comfort oppure, al contrario, perché non ci si possa fermare mai nel silenzio e stare soli con se stessi o, ancora, perché abbiamo da ritornare sui nostri passi.
Come il più instancabile dei fabbri continua a colpire sinché, troppo stanchi, andiamo a dormire e cadiamo nelle dolci braccia di Morfeo, sinché ci distraiamo o finché, essendoci seccati di essere continuamente pungolati prendiamo la rincorsa e saltiamo. E, allorché, seccati dal suo continuo insistente bussare, saltiamo e ci caliamo dentro alla paura e la guardiamo in faccia, scorgiamo.. un bel nulla! Scorgiamo del fumo al quale avevamo dato forme e sembianze mostruose, con le quali avevamo intessuto la nostra prigione, mentre fuori, c'é sempre stato il sole!
Un vero aiutante!
Dopo il primo istante, attoniti per l'aver trovato un bel nulla, pronti ad affrontare un enormità, guardandosi attorno, si capisce l'arcano mistero. E già l'ego è al lavoro per farci tessere una nuova nostra prigione stuzzicandoci con una nuova, qualsiasi, altra paura.
Per questo è importante trovare il proprio centro, per rimanere fissi nonostante la tempesta!
Avendo preventivamente trovato il proprio centro possiamo scampare da una nuova e immaginaria problematica che prende dal passato per farci vivere nel futuro. Come si fa?
Riuscite o disfatte che siano, è affrontando le varie prove e traendone la consapevolezza personale che viene e maturo il coraggio e la fiducia nella vita, i quali ci permettono di stabilizzare l'altrimenti imbizzarrito e ingestibile mare delle paure attorno a noi. Se ho paura di dire no, agendo e riuscendoci, vincerò nella “gara” con me stesso! Provo la paura di non trovare l'uomo della mia vita? La vita mi porterà a desistere poco prima di poterlo trovare. Provo paura di non arrivare in orario? Vorrò scoprire a quale meccanismo più antico mi sto rifacendo per prenderne consapevolezza, pulirlo e godermi tutto il resto di questa mia vita!
Un po' alla volta
Ci sono situazioni nelle quali invece non è così semplice. A volte bisogna ritirare giù la testa in attesa di tempi migliori in cui affrontare tutto questo. A volte ti martella così tanto che c'è per forza bisogno di un aiuto esterno e, talvolta, anche questo neanche basta.
Non si può affrontare ogni situazione e ogni difficoltà nel contempo; è necessario predisporre la propria strategia di modo che essa rosicchi piccoli pezzettini, ogni volta uno in più, così da riuscire a trasformarli e consolidarli man mano. In questo concetto ritrovo l'umiltà, quella del rendersi conto che non ce la si fa, quella del sapere di poter chiedere aiuto, quella di sapere di venire accolti se si saprà bussare.
Un tocca sana
Quando succede così, può essere d'aiuto prenderti del tempo per te e, se non basta il cercare di sciogliere da Sé la problematica, ci si può rivolgere a un professionista di fiducia.
Nello stesso tempo ti voglio condividere un metodo che a me aiuta. Aiuta gli altri. Aiutando gli altri ti sarà più facile provare gratitudine e, con essa, ti sarà più semplice risalire la china!
Non c'è bisogno che vai in cima all'Everest a dare da mangiare ai leopardi delle nevi, puoi donare un sorriso quando ti sposti per la città, puoi far trovare tutto pronto al tuo compagno/a prima che torni a casa, puoi donare la decima del tuo stipendio netto.. Tu quale usi?
Ti ringrazio per la lettura e ti auguro la Pace della mente! ☀️
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